lunedì 6 ottobre 2008

Il primo giorno di scuola

C’è chi è fresco di master e non si è ancora gettato nella fossa dei leoni (i giornalisti). Chi l’ha fatto e già vorrebbe cambiare mestiere. E chi, come la sottoscritta, ha una visione forse troppo romantica e tardo ottocentesca della figura dell’inviato di guerra. Primo giorno del corso di perfezionamento per inviati in aree di crisi, promosso dalla Fondazione Cutuli, sede prescelta l’ex aeroporto militare di Centocelle (Coi) a Roma.
Otto ore di lezioni sulle forze armate, lo Stato maggiore di difesa, la pubblica informazione (la stampa in gergo militare), come evitare di essere decapitati dalla pala di un elicottero e tanto tanto altro ancora.
Quello che ci aspetta è una specie di addestramento prima teorico e poi sul campo, che ci porterà in Kosovo e Libano.
Addestramento che alla fine della prima giornata ci ha visto tutti un po’ provati. E il bello deve ancora arrivare!
Mercoledì ci aspetta un vero e proprio tour de force: mattina a lezione, pomeriggio trasferimento in pullman a Pisa, dove partiremo a bordo di un aereo militare e dopo 5,5 ore di volo atterraggio in terra libanese.
I sedili sembrano essere tutt’altro che comodi, praticamente saremo seduti sulle delle panche in fila indiana, come dei passeri, con tanto di giubbottino... ma niente paura, ci dicono, perchè da oggi, non saremo più dei giornalisti, ma pubblica informazione. Affermativo?!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

bravissima, anche se l'autocensura mi sa un po' di segreto di pulcinella...per la cronaca giocando a poker online (texas Hold'em è una droga) mi sono imbattuto in una straniera (autocensura) e le ho chiesto se dalle sue parti ci fosse ancora la guerra...la risposta è stata strana, nel senso che mi ha risposto "un po"...quindi stai andando in un posto dove c'è "un po"la guerra! praticamente come a casa mia: a saperlo ti invitavo!
Mark

Anonimo ha detto...

Ciao Anna sono Angela (SPI Bo) e assieme a tutte le "ragazze" facciamo un tifo indiavolato per te !! Cosa vuoi che siano poche ore su una panca d'aereo in confronto ad una mattinata con Valerio M. (autocensura difensiva) per tentare di spiegargli come si usa il computer o una bella litigata con Ottavio sulla distribuzione del materiale nelle leghe ... A parte gli scherzi, seguiremo quotidianamente i tuoi spostamenti (non credere di poterci sfuggire!) e ti auguriamo un mondo di bene per questa tua esperienza e ricordati che abbiamo bisogno di te, del tuo sorriso e della tua SPInta !! A presto e bacioni da tutte noi. Angela, Betta, Cri, Norma, Marina...

ANNA MARIA SELINI ha detto...

A mark dico di stare tranquillo e poi scusa, ma lo sapevo che c'era "un po' di guerra" in quel posto là di pulcinella... mica sto facendo il corso di cucito, sciocchino!
Alle "ragazze" mando un abbraccio enorme enorme! Continuate a seguirmi!!!

Anonimo ha detto...

...come ti ho detto personalmente....la prossima foto è della selini con la tuta militare....elmetto compreso!!!
facci sognare!!!
;-)
ma.....stai attenta!!(lo sai....la mia parte chioccia non molla mai!!!)
Cri