martedì 4 settembre 2012

Citazioni d'estate

Fin da bambina mi è sempre piaciuto sottolineare i libri a penna, anche se la maestra diceva che non andava fatto e che i libri vanno coccolati. A me sembrava di farlo, usando le biro colorate e a volte anche gli evidenziatori. La matita sbiadisce e col tempo non si ritrovano più quelle parole che ti avevano emozionato e che magari rileggendole a distanza di anni ti fanno ancora effetto. 
Quest'estate ho riso con il "Più grande uomo scimmia del Pleistocene" (senza cadere dal cammello, Lu, solo perchè non ne avevo uno), ho seguito la Pastora nel Maquis di "Dove nessuno ti troverà", ma le migliori 'incisioni' le ho dedicate a "Un indovino mi disse" di Tiziano Terzani. Eccone un paio.


 "Un aspetto dello strano mestiere di cronista non cessa di affascinarmi e, al tempo stesso, di inquietarmi: i fatti non registrati non esistono. Quanti massacri, quanti terremoti avvengono nel mondo, quante navi affondano, quanti vulcani esplodono e quanta, quanta gente viene perseguitata, torturata e uccisa! Eppure, se non c'è qualcuno che raccoglie una testimonianza, che ne scrive, qualcuno che fa una foto, che ne lascia traccia in un libro, è come se quei fatti non fossero mai avvenuti! Sofferenze senza conseguenza, senza storia. Perchè una storia esiste solo se qualcuno la racconta. E' una triste constatazione; ma è così ed è forse proprio per questa idea - l'idea che con ogni piccola descrizione di una cosa vista si può lasciare un seme nel terreno delle memoria - a legarmi alla mia professione". 


"Avevo salutato tutti ed ero già preso dalla solita gioia di mettermi in cammino, dal sempre rinnovato senso di sollievo che mi prende a sapere che nessuno mi potrà raggiungere, che non sono prenotato o aspettato da nessuna parte, che non ho impegni tranne quelli creati dal caso... Questo viaggiare da solo era forse la mia meditazione". 
  
Ma è di Delfina la frase dell'estate. "Parlarne significa ricordare e allora sto zitta".

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma come la mia frase non era una battuta? he he he

ciaoo Delfy