Il terremoto, le violenze e i saccheggi di Haiti, gli schiavi di Dubai, i profughi afgani. Ma anche tante storie italiane, di mafia, di camorra, di corruzione, di immigrazione, di degrado ecologico. Sono questi alcuni dei temi trattati nei servizi finalisti della sedicesima edizione del Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, in programma a Riccione dal 15 al 19 giugno.
Le videoinchieste, selezionate dalla giuria presieduta da Italo Moretti, portano la firma di giornalisti affermati delle più importanti televisioni italiane e internazionali, ma anche quella di molti giovani e studenti, i cui reportage sono stati trasmessi da testate locali e da portali online.
Novità di questa edizione del Premio, tutti i filmati finalisti saranno proiettati a Riccione alla presenza degli autori. Ad introdurli, testimonial di associazioni e organizzazioni sensibili ai temi raccontati dagli stessi giornalisti. Le proiezioni si terranno presso Villa Mussolini (viale Milano 31), da giovedì 17 a sabato 19 giugno. Inoltre, già da oggi, i video finalisti del 2010 e quelli della precedente edizione sono consultabili nella videogallery del sito del Premio Ilaria Alpi, realizzato dall’azienda riminese Hi-Net. (...)
Al premio produzione riservato alle inchieste inedite, concorrono Vittorio Romano con “I furbetti della vasca”, Simone Amendola con “Alisya nel paese delle meraviglie” e Anna Maria Selini con “Gaza, guerra all’informazione”.
La mia proiezione è prevista per venerdì 18 giugno alle ore 10, presso Villa Mussolini.
2 commenti:
bè il paradosso di vedere la proiezione a villa MUSSOLINI non è indifferente :-) comunque in bocca al lupo!
mk
Crepi! Grazie caro, sei l'unico dei miei lettori assidui (3 o 4 non di più), che commenta sempre. Gli altri preferiscono mandarmi mail o sms, mai capiti... baciii
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